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| Coleogyne Cristata |
Fornitore:
gruppo Facebook
Presa il:
03 novembre 2015
Rinvaso:
Non effettuato
Substrato:
Bark medio
Coltivazione in pillole:
Temperature: inverno 5/8 min. Max estive 25/27
Umidità: molto alta anche 80% in inverno, ma senza bagnature.
Luce: anche sole diretto, ma in estate no nelle ore più calde
Riposo: si
Le specie che appartengono a questo genere, circa un centinaio e tutte epifite, sono generalmente montane, distribuite nel Sudest Asiatico, tra India , Sri Lanka e isole Fiji, e nell'area cinese sudhimalayana, zona quest'ultima di maggior diffusione, ma in realtà vivono in tutti i tipi di clima, dal caldo tropicale al freddo, e anche se tutte crescono in ambienti con un alto livello di umidità (85%-75%) e di frequenti e abbondanti piogge nel periodo estivo e con forti nebbie o nuvole nel periodo invernale, bisogna documentarsi bene sulla provenienza della singola specie per fornire temperature e bagnature adeguate alle fasi di crescita.
Tutte hanno radici sottili e mal sopportano frequenti rinvasi perché si rompono facilmente soprattutto usando un substrato “solido”, inoltre restano sempre abbastanza superficiali senza spingersi mai troppo a fondo nel substrato.
Molta acqua in estate bagnature anche giornaliere da aprile con la ripresa vegetativa, luce moderata niente sole nelle ore più calde.
In inverno mettere la pianta a temperature fredde fino a 5 gradi con alta umidità e nebulizzazioni ma non bagnature ne fertilizzazioni, molta luce, in questo periodo c'è la formazione dello stelo che impiegherà diversi mesi per aprirsi in primavera.
Molto interessante questo articolo di Roberto Bicelli che ci spiega come coltivare le Coelogyne!
Note di coltivazione:
non ama i rinvasi, si trova in cestello per poter tagliare le pareti al momento del rinvaso
- Al 31/03 riprendo le bagnature e fertilizzazioni
- Al 17/07/16 nuove vegetazioni
- Al 12/10/16 posso affermare che la cristata ha resistito bene alle calde temperature estive, tenuta sempre umida, addirittura con acqua nel sottovaso. Ho sottovalutato il sole di settembre e ho danneggiato alcune foglie, i nuovi bulbi però sono in salute e stanno emettendo quello che potrebbe essere un futuro stelo
- Al 14/02/17 i bocci sono in crescita! Ha svernato in mansarda a temperature intermedie con rare bagnature superficiali
- Al 16/02/17 Fioritura
| Coleogyne Cristata |
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| Fioritura febbraio 2017 |
- Grazie ai consigli dell'esperto R. Bicelli aggiungo uno strato di muschio sopra in bark e un altro nel mezzo, le radici rimangono molto più umide e fresche e la coelogyne mette in estate dei bellissimi bulbi cicciotti, se riuscissi a far bene con le bagnature invernali potrei sperare in una nuova fioritura più generosa la prossima primavera!
- In effetti durante l'estate i bulbi acquistano volume, arrivano all'autunno in ottima forma, posiziono l'orchidea per il riposo invernale nel solito punto e smetto di bagnarla... bhè quest'anno invece nessuna fioritura!
Fonti:
http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=3&t=9400
https://lookaside.fbsbx.com/file/Coelogyne.pdf?token=AWw7-Cg3rqMLUiw1FXbuXVmwwkkg2c_HgqJ9GyhHQIYwclB04TzAY6SKGdhOYhqah9ksnZuCQkAYNkhqPvhJ9A9anfiTwsmYIoI1VZgp8tzF9Xy8N8ZOkwOooN01Z8uqt0Nhe0cyo0r8UAoqHj_GYmBMJU6ypQG3-Y9mT4_wfVh8kSm67iPgMcURc_0krMcwHOg
associazionetrentinorchidee.com




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